Attualità

Arcigay protesta sotto il Comune

Presente anche la consigliera regionale Alessandra Nardini (Pd). Il messaggio di Cirinnà: "Pisa conserverà la sua tradizione aperta e democratica"

La protesta in piazza XX settembre

C'era anche la consigliera regionale del Pd Alessandra Nardini al presidio organizzato da Arcigay in piazza XX settembre questo pomeriggio, proprio mentre a palazzo Gambacorti si teneva la seduta del Consiglio comunale. 

Al centro della protesta, la revoca, da parte della giunta, dell'adesione alla rete delle pubbliche amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e di genere.

"Sono qui, orgogliosamente, per difendere gli amori e la dignità di tutti e di tutte dalle folli e pericolose delibere del sindaco Conti - ha commentato Nardini-. Sindaco, hai tradito gli elettori: non sei un moderato come hai fatto credere in campagna elettorale, agisci al servizio della destra più radicale e più becera. Sindaco, vuoi tornare a trasmettere la città in bianco e nero, ma non sfuggirai all'arcobaleno. Pisa è una città a colori".

Anche la senatrice Monica Cirinnà è intervenuta sull'accaduto, inviando  un messaggio che è stato letto in piazza: "L’uscita del Comune di Pisa dalla rete Re.a.dy  - ha scritto la senatrice Cirinnà - è un fatto grave, e un segno triste del tempo difficile in cui viviamo e resistiamo. La lotta alle discriminazioni passa anche attraverso l’educazione dei più piccoli al rispetto delle differenze. Nessun indottrinamento, si tratta solo di dare attuazione a principi e valori costituzionali in cui tutte e tutti dovremmo ancora riconoscerci. Prendo atto con dolore che così non è, che ancora si mistifica e si strumentalizzano i più piccoli, confondendo la libertà educativa con la libertà di diffondere una cultura di odio e discriminazione.Sono sicura  - conclude Cirinnà- che Pisa sarà in grado di conservare la propria tradizione di città aperta, inclusiva e democratica, nonostante questa pessima amministrazione".