Gli avvisi di pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) per il 2021 stanno per entrare nelle cassette della posta di cittadini e aziende pisane. Il primo bollettino scadrà il 31 Ottobre, il secondo il 15 Dicembre. A Pisa i nuclei familiari interessati sono 48.660.
"In seguito all’intervento nazionale di Arera, Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, che ha ridefinito i criteri per quantificare il costo del servizio della tassa sui rifiuti, per il Comune di Pisa -si legge in una nota di Palazzo Gambacorti- sono previsti aumenti medi dal 10% al 14% per l’utenza domestica e di circa l’11% per l’utenza non domestica".
Per questo, insieme al bollettino arriverà anche una lettera per spiegare le scelte adottate dall’amministrazione comunale e gli interventi attivati per sostenere economicamente famiglie e imprese.
"Come già noto, purtroppo quest’anno l’Autorità nazionale Arera – spiega il sindaco Michele Conti - ha introdotto nuovi criteri per il calcolo della Tari rispetto ai quali i Comuni non hanno potuto incidere. Per sopperire agli aumenti che ci saranno, abbiamo deciso di aiutare concretamente cittadini e aziende e previsto un budget di 700mila euro dal bilancio comunale a sostegno delle famiglie, dei giovani, di anziani e nuclei familiari con portatori di handicap; mentre per ridurre l’impatto della tassa sulle aziende abbiamo attinto a un fondo nazionale di circa 1,7 milione di euro".
Per quanto attiene le utenze domestiche (a fronte di aumenti medi dal 10% al 14%) sono state introdotte riduzioni per le categorie più deboli, con variazioni dal 20% al 50%, per le quali ogni utente interessato può presentare apposita domanda entro il 31 Ottobre.
Un ulteriore intervento in aiuto alle famiglie è stato adottato con la pubblicazione di due specifici bandi per il riconoscimento di un contributo a parziale ristoro della tassa dovuta e pagata per l’anno 2021, per i quali è stato previsto uno stanziamento di 700mila euro. I due avvisi pubblici sono a sostegno delle famiglie residenti nel Comune di Pisa con Isee pari o inferiore a 25mila euro e delle famiglie residenti nel Comune di Pisa con tutti i componenti di età inferiore a 36 anni e Isee inferiore ad 35mila euro. I due avvisi scadranno il 31 Dicembre (qui il link per presentare domanda).
Nei mesi scorsi erano state previste anche riduzioni percentuali per le attività che a causa del Covid-19 hanno subìto temporanee chiusure o limitazione di esercizio. Queste riduzioni, se spettanti, sono già inserite negli avvisi di pagamento.