Politica

"Artale, serve un progetto partecipativo"

Dall'incontro alla Chiesa Valdese il gruppo di Una Città in Comune prende posizione sulla ex caserma al Duomo: "Garantire i bisogni dei cittadini"

L'ex Caserma Artale

Una Città in Comune lancia il progetto partecipativo per il futuro della Caserma Artale. Il gruppo di opposizione, dopo un incontro promosso nei locali della Chiesa Valdese di Pisa, rilancia il proprio impegno per contrastare l'operazione che riguarda l'ex caserma a pochi passi dal Duomo.

"Tanti interventi hanno denunciato la mancanza di connessione tra il piano per l’Artale e il futuro del vicino Santa Chiara e, più in generale, una progettazione che non tiene conto del contesto e dei reali bisogni della cittadinanza - hanno spiegato - ma che mira solo a garantire la massima redditività per i soggetti privati. L’aumento del traffico e dell’inquinamento, causato dai nuovi parcheggi e dal carico urbanistico connesso alla realizzazione di un nuovo edificio da 24 appartamenti di lusso, è stato non a caso al centro della discussione".

"Si tratta di ribaltare la prospettiva del progetto attuale per realizzare una vera rigenerazione urbana - hanno continuato - affinché si possa davvero parlare di rigenerazione, occorre sviluppare un progetto innovativo, ben integrato con il Santa Chiara, che persegua la sostenibilità ambientale, la realizzazione di spazi pubblici per la cittadinanza, per l’università e per il diritto allo studio".

"La decisione di assoggettare il piano di recupero a Valutazione ambientale strategica apre degli spazi per rimettere al centro i bisogni della cittadinanza - hanno concluso - per questo rinnoviamo con forza la richiesta di calendarizzare con urgenza un Consiglio comunale a tema in cui cittadini, associazioni, comitati possano prendere parola per scongiurare che la speculazione immobiliare divori anche questa area della nostra città".