Domenica di lavoro serrato per il Pisa, che sta cercando di completare un mercato ambizioso in vista del ritorno in Serie A. L’obiettivo principale resta Giovanni Simeone, con la società nerazzurra impegnata in una vera e propria maratona di contatti per convincere il Napoli e l’attaccante argentino. “Spero che Simeone possa arrivare, si integrerebbe alla perfezione”, ha detto Arturo Calabresi dopo l’amichevole di inizio stagione. Sulla stessa linea anche Alberto Gilardino: “Ci servono giocatori come Simeone e Zerbin”.
Oggi giornata chiave per i primi due arrivi: Simone Scuffet, portiere prelevato dal Cagliari, e Ebenezer Akinsanmiro dell’Inter sono attesi al J Medical per le visite. “Sono molto contento e motivato per questa nuova esperienza – ha dichiarato Scuffet a Gdm –. Ringrazio il Pisa per la fiducia e mi auguro di dare un contributo importante”.
La società è vicina a chiudere anche per Mariano Troilo, difensore argentino del Belgrano: l’offerta da 5,5 milioni più una percentuale sulla futura rivendita sembra convincere il club sudamericano. In Brasile, invece, continua la trattativa per Lorran del Flamengo, con il nodo principale legato alla clausola rescissoria di 15 milioni. Il Pisa lavora per un prestito con obbligo di riscatto e un contratto quinquennale al giovane talento.
Sul fronte centrocampo, il nome nuovo è Michel Aebischer del Bologna, 28 anni, giocatore duttile e fisico che piace molto a Gilardino. Il Pisa valuta diverse formule, dal prestito con riscatto all’acquisto diretto. Intanto, il direttore generale Giovanni Corrado ha sottolineato: “In entrata è giusto fare i nomi, ma ora la priorità è anche sfoltire la rosa”.
In uscita, Beruatto è sempre più vicino allo Spezia e Maucci al Mantova. Tra i giovani, torna a vestire la maglia nerazzurra Andrea Bolognini, difensore classe 2008 che nella scorsa stagione aveva giocato nell’Under 17 del Bologna.