Attualità

L’ateneo è Key Innovator della Commissione Europea

Il titolo è stato assegnato all'università di Pisa in quanto partner di un progetto di ricerca europeo sui tumori in età pediatrica

Emanuele Neri

L'università di Pisa è tra i Key Innovators.  Il titolo, assegnato nell'ambito dell'Innoation Radar, iniziativa lanciata dalla Commissione europea per individuare e valorizzare le innovazioni e gli innovatori ad alto potenziale, è stato conferito all'ateneo pisano e alla Fundacion Para La Investigacion Del Hospital Universitario La Fe de la Comunidad Valenciana, in quanto partner del progetto di ricerca europeo Primage condotto al Dipartimento di Ricerca traslazionale e nuove tecnologie in medicina e chirurgia e all’ImagingLab diretto dal professor Emanuele Neri, professore ordinario di radiologia dell’ateneo pisano.

"Con più di 16 partner europei -sottolinea l'ateneo pisano in una nota-  Primage è uno dei più ambiziosi progetti di ricerca nel campo dell’imaging e dell’intelligenza artificiale con focus sui tumori in età pediatrica. Il progetto è stato selezionato nell’ambito della tematica di innovazione Computational tools for the processing and analysis of imaging data. Il progetto propone una piattaforma open e cloud-based per supportare il processo decisionale nella gestione clinica di due rare neoplasie pediatriche, utilizzando nuovi biomarcatori di imaging. Il primo tumore è il neuroblastoma (Nb), che è il più frequente tumore solido nell’età pediatrica, e il secondo è il glioma pontino intrinseco diffuso (Dipg), principale causa di morte per tumori cerebrali nei bambini"

"Questo importante riconoscimento -conclude l'ateneo- è stato aggiudicato da esperti indipendenti coinvolti nella revisione dei progetti nell'ambito di Horizon Europe, Horizon 2020, Programma Life, e altri, con l'obiettivo di rendere visibili e accessibili al pubblico le informazioni sulle innovazioni sostenute dalla Commissione Europea attraverso la piattaforma Innovation Radar della Commissione Europea".