Cronaca

Attenzioni morbose su minore, 70enne a domiciliari

Nuovi sviluppi sull’indagine del settantenne già arrestato per detenzione di materiale pedopornografico, Nuova misura cautelare

La Polizia ha eseguito una nuova e ulteriore ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, disposta dal Gip, nei confronti dell’uomo, arrestato il 19 ottobre scorso per detenzione di materiale pedopornografico ( vedi articolo correlato ).

La seconda misura, ha spiegato la Questura, "Trae origine dal procedimento penale iniziato a seguito della denuncia presentata dai genitori della minore, venuti a conoscenza degli atteggiamenti morbosi dell’uomo, dalla diciassettenne, che ha avuto il coraggio di aprirsi con i familiari dopo anni di silenzio."

La ragazza, ascoltata dalle poliziotte della sezione specializzata nei reati contro minori e violenza di genere della Squadra Mobile, con l’ausilio di una psicologa, ha raccontato del periodo nel quale, appena quattordicenne e frequentatrice dell’associazione presieduta dal settantenne, era oggetto delle attenzioni dell’uomo, "Non solo morbose e moleste". La minore, infatti, ha riferito di aver ricevuto dall’uomo, mentre si trovava in palestra per svolgere allenamenti, "Anche approcci di natura sessuale".

Le prove hanno avuto riscontro dai sopralluoghi effettuati dalla Squadra Mobile a casa dell’uomo, dove oltre alle foto della minore elaborate con la tecnica del deep-nude, sono state trovate anche frasi e messaggi di tenore molto chiaro rivolti proprio alla ragazza.

Tutte le fonti di prova sono state ritenute gravi dal Gip al punto da giustificare un’ulteriore misura degli arresti domiciliari con l’applicazione di braccialetto elettronico all’indagato.