Cronaca

Impiccagione simulata, attore resta strangolato

Il giovane ha 27 anni ed è gravissimo. Posto sotto sequestro il Teatro Lux di piazza Santa Caterina a Pisa. Il dramma ieri notte

Sono l'incidente e il suicidio le ipotesi portate avanti dagli inquirenti per fare luce sulle cause dello strangolamento di un giovane attore non professionista, un 27enne lombardo studente universitario, avvenuto ieri notte durante una serata-evento al teatro Lux di Pisa.

Il giovane, arrivato in ospedale ieri notte, è ricoverato in condizioni gravissime, in terapia intensiva, all'ospedale di Cisanello.


Lo spettacolo, 'Miraggi. Una notte al Lux', prevedeva sei diverse rappresentazioni simultanee all'interno dello spazio teatrale, ognuna con libera interpretazione degli attori e quella del giovane si svolgeva nel giardino interno del teatro.


L'attore, che pratica teatro sperimentale, aveva deciso di "Mettere in scena un suicidio". Per questo il ragazzo ha posizionato la corda attorno a un fico con un cubo sopra il quale appoggiare i piedi. Resta da capire se il suo strangolamento sia stato la conseguenza di un tragico incidente o frutto di un gesto volontario.

Ad accorgersi di quanto avvenuto una spettatrice presente, una giovane neolaureata in medicina, che ha dato l'allarme appena si è accorta di quanto successo. Pare che il ragazzo sia rimasto senza ossigeno alcuni minuti.

"Siamo sconvolti. Non abbiamo parole per commentare", ha detto Andrea Vescio, uno dei responsabili dell'associazione che ha in gestione il Teatro Lux di Pisa.