È stato avviato l'iter per la concessione del servizio della Stazione Leopolda alla Patrimonio Pisa, la società in house del Comune che, come deciso dall'amministrazione comunale, avrà il compito di acquistare alcuni immobili comunali per valorizzarli attraverso l’organizzazione di eventi.
Un percorso fortemente contestato dalle opposizioni, tra le quali Diritti in Comune del capogruppo Ciccio Auletta. "La Giunta Conti sta proseguendo il percorso di dismissione della Stazione Leopolda dopo averla chiusa, espellendo nei fatti il progetto associativo che per anni l'ha avuta in gestione - ha spiegato - questo è quanto emerso grazie alla interpellanza discussa nel penultimo Consiglio comunale. Sappiamo anche che martedì scorso (25 Giugno, ndr) la Giunta ha approvato un atto di indirizzo con il quale dà mandato al dirigente competente di avviare l’iter per la concessione".
"A oggi, quindi, non esiste alcun atto formale che attribuisce alla Patrimonio Pisa la titolarità dello spazio, che è ancora nel pieno e solo possesso del Comune - ha aggiunto - tuttavia, nei giorni scorsi la Patrimonio Pisa ha inviato alle associazioni che hanno svolto le proprie attività all’interno della Leopolda, tramite mail, un invito ad un tavolo di confronto tra il Comune e le stesse associazioni per il 12 Luglio. A quale titolo la Patrimonio Pisa scrive alle associazioni e si fa tramite per il Comune di Pisa dell'organizzazione di incontri?"
"Si tratta di un fatto inaudito che dimostra come la Giunta Conti tratti il patrimonio pubblico come un fatto privato - ha concluso - bypassando anche i normali procedimenti amministrativi. A fronte di tutto ciò rilanciamo l’urgenza e la necessità di una grande vertenza pubblica, trasparente e forte contro la gestione privatistica degli spazi pubblici condotta dalla destra: non si tratta solo della Leopolda ma anche delle ex Stallette, degli Arsenali Repubblicani, del Parco della Cittadella e dei Vecchi Macelli".