Attualità

Ausl-Aoup, ambulatorio congiunto di diabetologia

Il servizio offerto alla Casa della Salute di via Garibaldi mira a prendere in carico 600 persone in un anno grazie alla sinergia tra professionisti

Alla Casa della Salute di via Garibaldi sono cominciate le attività del primo ambulatorio congiunto tra Ausl Toscana nord ovest e Aoup, che ha come riferimento i pazienti con diabete

Nel caso specifico, tutti i lunedì gli specialisti diabetologi delle due aziende si alterneranno per fornire assistenza ai pazienti inviati dai medici di famiglia, sia per la presa in carico di prima diagnosi, sia per necessità di approfondimento per le persone con patologia già nota.

"Con questo nuovo percorso viene compiuto un altro passo avanti per la medicina di prossimità - ha detto il dottor Graziano Di Cianni, direttore della Diabetologia dell'Ausl - che prevede offerte all’interno delle sedi territoriali specificatamente dedicate ai pazienti cronici e basate su una sinergia funzionale tra medici di famiglia e specialisti. Grazie alla nuova organizzazione riceveremo le segnalazioni direttamente dai medici di famiglia e organizzeremo esami di primo livello, riservando alle strutture ospedaliere eventuali accertamenti più impegnativi".

Per accedere al servizio ambulatoriale sarà sufficiente rivolgersi al proprio medico di famiglia, che avrà a disposizione un canale diretto di prenotazione. Mensilmente saranno circa 50 i pazienti presi in carico, ovvero 600 persone in un anno.

"Abbiamo contribuito volentieri alla realizzazione di questa attività - ha aggiunto il dottor Piero Marchetti, direttore della Diabetologia e Malattie metaboliche dell'Aoup e professore di Endocrinologia all'Ateneo pisano - crediamo fortemente nella necessità di integrare e condividere competenze e saperi tra i professionisti sanitari, con il cittadino al centro delle dinamiche di prevenzione e cura".

"La Casa della Salute, con questa offerta, consolida il suo ruolo di riferimento della sanità territoriale - ha concluso la dottoressa Cristina Laddaga, direttrice della Zona Distretto Pisana - in questo modo, seguendo quelle che sono le recenti disposizioni normative, sosteniamo le Case della Salute promuovendo l’integrazione tra i professionisti al fine di migliorare i servizi assicurati attraverso una rete multi-professionale sempre più diffusa e vicina".