Attualità

Autismo senza confini, premiata una ricercatrice

Il riconoscimento promosso dalla Fondazione Stella Maris è stato assegnato a una ricercatrice dell'università del Michigan

Un momento della premiazione

Il primo premio Autismo senza confini, è stato assegnato a Costanza Colombi, assistente di ricerca al dipartimento di psichiatria dell'università del Michigan per le ricerche da lei compiute in merito alla diagnosi, l’intervento e lo sviluppo socio-comunicativo dell’autismo nelle primissime fasi di vita. 

Il premio è promosso da Fondazione Falanga per l’Autismo, Fondazione Stella Maris e progetto europeo Aims 2 Trials.

La ricercatrice quarantenne vanta già una solida carriera accademica costellata da molte e autorevoli pubblicazioni scientifiche. Madre insegnante e padre chirurgo, è originaria del Piacentino (Pontenure). Dopo il liceo classico e la laurea in psicologia all’Università di Parma, ha svolto il dottorato di ricerca al Mind Institute all’università della California in Sacramento, a fianco di Sally Rogers, luminare negli studi sull’autismo. Successivamente ha lavorato con Cathy Lord all’Università del Michigan dove attualmente è professore associato.

La consegna del Premio è stata preceduta dalla lettura magistrale “Decomposing heterogeneity in the autisms”  tenuta da Michael Lombardo, direttore del Laboratory for Autism and Neurodevelopmental Disorders del Centro di neuroscienze dell’Italian Institute of Technology  di Trento-Rovereto.