Marco Landi, consigliere regionale toscano e commissario della Lega a Pisa, ha duramente criticato la decisione del Comitato di garanzia dell’Università di Pisa di esporre sul Rettorato, in occasione del Toscana Pride di domenica 27 Giugno, la bandiera arcobaleno.
“Non c’è bisogno di atti simbolici, ma di politiche attive - ha detto Landi -. Se l’Ateneo di Pisa sente il bisogno di dichiararsi contro le discriminazioni di genere o è per accodarsi alla tendenza o perché, e sarebbe peggio, non fa abbastanza".
"Al di là dell’aspetto formale (ricordo che sugli edifici pubblici istituzionali possono essere esposte esclusivamente bandiere pubbliche istituzionali) quel che conta è quello sostanziale - ha concluso l'esponente della Lega -: ci sono già leggi che giustamente tutelano chi è vittima di discriminazioni. Tutto il resto è un’arma di distrazione di massa”.