Pisa Sporting Club

Pisa blindata per il derby coi viola

Rischio arrivo di tifosi senza biglietto per protestare contro il caro prezzi, massima allerta tra centro e zona stadio

Sarà il "derby del caro prezzi", ma anche ad altissimo rischio ordine pubblico. La Questura si sta preparando a mettere in campo un dispositivo straordinario, secondo quanto emerge. Il timore è che, nonostante la Curva Fiesole abbia annunciato la diserzione dello stadio in segno di protesta contro il costo dei biglietti, molti tifosi viola possano comunque arrivare a Pisa per manifestare il proprio dissenso.

Il cuore della protesta è legato ai 45 euro (che diventano 52 tra prevendita e altre commissioni) chiesti per un posto nel settore ospiti, cifra ritenuta eccessiva da una parte della tifoseria gigliata. "Non entreremo", è stato lo slogan circolato negli ambienti della Fiesole e anche al di fuori, con un comunicato, ma la possibilità che centinaia di tifosi raggiungano comunque la città ha spinto le autorità a rafforzare i controlli. La presenza sarà particolarmente alta tra piazza dei Miracoli, la Torre, il centro e la zona dell’Arena.

Il dispositivo prevede verifiche stringenti agli ingressi della città, navette dedicate ai tifosi ospiti e il controllo diretto dei parcheggi riservati. Il rischio che alcuni gruppi si muovano anche solo per contestare l’evento "politico" del caro biglietti ha imposto una sorveglianza speciale e un presidio costante, per gestire anche chi sarà fuori dallo stadio. Il derby si preannuncia così "blindato", con la speranza che il calcio resti al centro, ma con gli occhi ben aperti su tutto il resto della città.