L'amministrazione aveva infatti concesso del tempo ai bancarellai per sistemare licenze e pagamenti. Scaduto il termine, chi non ha provveduto a mettersi in regola è stato fatto sgomberare dalla piazza.
Il blitz della municipale è avvenuto ieri, in concomitanza con lo scadere dei termini stabiliti dall'amministrazione.
Alla fine dei conti però solo una bancarella è stata posta sotto sequestro. Gli altri ambulanti avevano infatti provveduto a pagare quanto dovuto in extremis e si sono salvati, con la Sepi che ha incassato 40mila euro di suolo pubblico.
Tutte la attività saranno comunque oggetto di ulteriori controlli.