“Un grande successo. Tanta gente lungo il percorso, in Borgo e nei negozi ad ammirare la due ruote più famosa d’Italia. Grazie ai Vespa Club, grazie ai commercianti che ci hanno spronato nell’organizzazione. Il nostro obiettivo è quello di rendere l’evento un appuntamento fisso”. Così Fabrizio Di Sabatino, presidente Confesercenti Pisa, non nasconde la propria soddisfazione per “Borgo in Vespa” che ha animato il centro storico prima con una parata sui lungarni poi con l’esposizione in via Oberdan.
“L’idea è stata dei colleghi di Borgo, sempre propositivi e sempre pronti a mettersi in gioco per la promozione della città. Volevamo fare – ha spiegato Di Sabatino - un omaggio alla Vespa, simbolo dell’Italia e della nostra provincia”. E le Vespe sono entrate in città da via Garibaldi per proseguire su Ponte della Fortezza, Lungarno Galilei e Gambacorti, Ponte Solferino, Lungarno Pacinotti, Piazza Garibaldi, Borgo Stretto fino a via Oberdan con la scorta della Polizia Municipale. “Un ringraziamento al Vespa Club di Pisa – ha aggiunto il presidente – e a Motorteam che già dalla mattina ha presentato alcuni modelli nuovi in esposizione in Largo Ciro Menotti, grazie alla disponibilità di don Salvatore perché il sagrato della Chiesa di S Michele in Borgo ha ospitato tre Vespe del noleggio The Vespa Rent Toscana in tour".
Un evento che ha portato un pubblico di appassionati di tutte le età in città favorendo lo shopping. “Una manifestazione che ha celebrato il Made in Italy e che ha visto – ha sottolineato Laura Randazzo, commerciante di Borgo - i colleghi protagonisti”.
Soddisfazione anche da parte di Paolo Lazzerini, presidente Vespa Club Pisa che ha concluso ringraziando tutti i soci della sezione pisana dell'Ape Club e gli amici del Vespa Club Lucca e Vespa Club Pontedera.