Attualità

Bright Night, la scienza torna in presenza

Appuntamento in piazza XX Settembre con la Notte europea della ricerca 2021, dedicata come sempre alla divulgazione scientifica

La Torre di Pisa illuminata di blu per la notte dei ricercatori

Ricercatori e ricercatrici di nuovo pronti a invadere le città toscane per Bright Night 2021, la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori che torna in presenza venerdì 24 e sabato 25 Settembre, con incontri, dimostrazioni ed eventi dedicati alla divulgazione scientifica. A Pisa, dove la manifestazione è sempre stata molto partecipata e apprezzata, l'appuntamento sarà in Piazza XX Settembre. Qui sarà allestito il palco su cui si alterneranno dibattiti e momenti di intrattenimento culturale - con ospiti i ricercatori di tutti gli atenei ed enti pisani - e performance teatrali e musicali.

Bright Night è un appuntamento nato per iniziativa della Commissione Europea, che ogni anno offre ai cittadini la possibilità di incontrare la scienza e la ricerca attraverso i diretti protagonisti. Le iniziative sono organizzate dalle Università toscane e dagli enti di ricerca, con il sostegno della Regione Toscana attraverso il progetto Giovani Sì, e hanno un unico titolo, Bright-Night. Un nome che è un messaggio: l'acronimo Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research (ovvero “I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca”) si unisce con la parola notte.

Sostenibilità, ambiente, clima, salute, tecnologia, società, storia e un omaggio a Dante Alighieri, a 700 anni dalla sua morte: tantissimi i temi toccati da questa edizione di Bright Night, che prevede attività specificamente pensate per i più piccoli e visite guidate a musei scientifici, biblioteche, laboratori e dipartimenti. Senza dimenticare musica e spettacolo.
La manifestazione coinvolge oltre 1000 ricercatrici e ricercatori da Università di Firenze, Università di Pisa, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), European Gravitational Observatory (EGO), Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).

“Siamo felici perché Bright Night torna ad essere in larga parte in presenza dopo due anni complicati a causa della pandemia e delle restrizioni per evitare i contagi - ha affermato l’assessora alla ricerca e all’università Alessandra Nardini -. Ringrazio tutto il mondo universitario e della ricerca per questo programma ricco e diffuso nei vari territori della Toscana.
Questa pandemia ci ha insegnato a dare il giusto ordine alle priorità ed oggi parlare di scienza e ricerca è più che mai decisivo. La scienza e la ricerca sono strumenti di lotta alle disuguaglianze, che possono accompagnarci nelle fasi di transizione e di trasformazioni per evitare squilibri economici e sociali. Non potremmo essere qui se ricercatrici e ricercatori non ci avessero messo a disposizione un vaccino in tempi rapidissimi. Per questo parlare di scienza oggi significa in primo luogo rimetterla al centro dell’agenda politica, lavorare per aumentare la consapevolezza rispetto alla sua importanza e renderla così più vicina alle cittadine e ai cittadini. Abbiamo tutti il dovere di lavorare per contrastare pericolose tendenze che puntano a delegittimare il metodo scientifico, il suo valore, il suo ruolo fondamentale nello sviluppo della nostra società”.

Bright Night sarà anche a Firenze, Siena e Lucca.  A Pisa si segnala l’incontro a cura della Scuola Normale Superiore  “Il valore "educativo" di Dante. Didattica, progettualità, metodi per fare di un classico uno strumento di crescita culturale e sociale” (24 settembre, ore 16.30 - Palazzo della Carovana, Pisa – anche online).