Una cabina elettrica dismessa era stata "arredata" con materassi, comodini e fornelli a gas e veniva utilizzata come come base per la compravendita di stupefacenti. E' quanto hanno scoperto i carabinieri durante un controllo in zona industriale che ieri sera ha portato all'arresto di tre persone, un uomo e due donne, per detenzione ai fini di spaccio.
La cabina in questione era già nota ai militari perché in passato era stata utilizzata come rifugio notturno da alcuni senzatetto. Stavolta il sospetto viavai ha invece portato ai tre spacciatori, sorpresi all’interno della struttura insieme ad altre tre persone, identificate e segnalate alla prefettura come assuntori.
Quando i carabinieri hanno fatto irruzione una delle donne ha tentato di disfarsi della droga, subito recuperata dai militari che, durante la perquisizione, hanno sequestrato oltre 60 grammi di eroina, qualche grammo di marijuana e cocaina, denaro contante, bilancini elettronici e materiale per il confezionamento.
Il sito, spiega una nota dell'Arma, era organizzato come residenza stabile con materassi, comodini e fornelli a gas. I tre arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo come disposto dal pubblico ministero.