Cronaca

Caduta fatale, il risarcimento arriva 19 anni dopo

Il tragico incidente avvenuto nel 2000 per un avvallamento dell'asfalto costò la vita a una giovane di 15 anni. La sentenza della Corte d'Appello

Era il 28 aprile 2000. Elisabetta Agnano, 15 anni, stava percorrendo via Sant'Agostino quando un avvallamento dovuto a un cantiere per la posa di cavi telefonici la fece cadere a terra. L'impatto le fu fatale.

Secondo quanto riporta l'edizione odierna de Il Tirreno, a distanza di 19 anni dal quel tragico incidente, la Corte d'Appello avrebbe imposto al Comune di risarcire i familiari della giovane con una somma che si aggira intorno al milione di euro.  

Secondo quanto riporta il quotidiano locale, sebbene la sentenza individui nella compagnia telefonica Wind Tre il soggetto a dover risarcire, in prima istanza sarà il Comune, citato dai genitori, a dover pagare. E infatti, la Corte d'Appello sottolineerebbe proprio la condanna di "Wind Tre a tenere indenne il Comune a quanto è tenuto a versare in forza del capo di condanna".