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Pisa Calcio, ora spunta Infront

La società di marketing che opera in Italia con sedi a Roma e Milano sarebbe pronta a rilevare il pacchetto azionario del Pisa

Il condizionale è d'obbligo, considerando le ultime vicende della società neroazzurra. Svanito l'interesse di una catena di supermercati romani, l'offerta di Infront ( "Advisor della Lega Calcio per la commercializzazione dei diritti tv e media dei campionati di calcio di serie A e B, Coppa Italia e Supercoppa Italiana, nonché la gestione marketing e sponsoring di A.C. Milan, S.S. Lazio, Genoa Cfc, U.C. Sampdoria, Udinese Calcio, Cagliari Calcio e U.S. Città di Palermo" ) e società attiva nella "Produzione, aggregazione e distribuzione di contenuti media, nei servizi tecnici legati alla distribuzione del segnale televisivo, nell'organizzazione di eventi sportivi, nello sponsoring e nella consulenza strategica di marketing" sembrerebbe pronta sul tavolo.

E' anche possibile che Infront non acquisti direttamente il Pisa, per evitare possibili conflitti di interesse, ma lo faccia tramite una società controllata o legata al gruppo e in questo caso il riferimento sarebbero alcuni imprenditori lombardi.

Molto dipenderà dalla scadenze ( venerdì c'è quella degli stipendi arretrati ) e dalla volontà della famiglia Petroni di cedere parzialmente o totalmente le quote del Pisa.

Intanto oggi si svolgerà a San Rossore la preannunciata tavola rotonda organizzata dal giornalista Ivan Zazzaroni, con tra gli altri Lorenzo Petroni, Maurizio Mian, Gattuso e il sindaco Filippeschi. Presente anche uno dei possibili acquirenti della prima ora, Pablo Dana. Non ci saranno invece i tifosi della Curva Nord:"Basta cinema", hanno detto, "Vogliamo fatti".