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Cambio della guardia all'area ricerca del Cnr

Giorgio Iervasi, direttore dell’Istituto di Fisiologia Clincia del Cnr, è il nuovo presidente. Succede a Domenico Laforenza

Giorgio Ievarsi con Domenico Laforenza e Massimo Inguscio

Giorgio Iervasi, direttore dell’Istituto di Fisiologia Clincia del Cnr (Ifc-Cnr), è stato scelto come presidente dell’Area della ricerca del Cnr pisano dai direttori degli Istituti del Cnr, e confermato da Massimo Inguscio, presidente nazionale del Cnr. Succede a Domenico Laforenza che ha presieduto l’Area per sei anni.

Prima di Iervasi, proveniente dallo stesso Ifc-Cnr, è stato presidente dell’Area, il prof. Luigi Donato. “Il prof. Donato – ha dichiarato Iervasi - avviò un lungimirante processo di costruzione di un ecosistema multidisciplinare che rappresentò un punto di riferimento essenziale per il progresso della società civile, ed è mia intenzione, nella consapevolezza della responsabilità anche morale, del compito che ho avuto l’onore di ricevere, potenziare l’Area come un grande organismo dinamico e creativo”.

Iervasi, 65 anni, livornese, ha compiuto i suoi studi universitari e il suo percorso scientifico e professionale interamente a Pisa. Il suo curriculum, lo vede già negli anni ‘80 come uno dei pionieri della endocrinologia cardiovascolare italiana ed internazionale.

Il neo presidente vede nella Regione Toscana un efficace alleato a supporto della sua visione e precisa che “la Regione Toscana ha scelto, per l’attuazione dell’agenda per la trasformazione economica del territorio, il Cnr come partner preferenziale”.

 “Un informatico come Laforenza lascia la presidenza dell’Area ad un fisiologo, un endocrinologo, un medico. Sono queste- ha detto Massimo Inguscio presidente nazionale del Cnr - le vocazioni di Pisa con l’informatica italiana che è nata proprio qui tra Cnr e Università di Pisa, e l’eccellenza medica italiana che è passata anche da quel prof. Luigi Donato che convinse tutti che da immagini fatte bene si potesse arrivare a soluzioni diagnostiche. Eravamo agli albori della medicina nucleare. Le vocazioni vanno incentivate e premiate; non tutti possono fare tutto”.

Il consiglio di amministrazione del Cnr nazionale ha deciso di insignire, Laforenza del titolo di emerito associato sine die.

“Dopo 45 anni di duro lavoro, forse si può aspirare ad un titolo simile ma riceverlo ufficialmente vuol dire aver lavorato con l’aiuto ed il supporto di tutti, e sono tante le persone che devo ringraziare” ha commentato Laforenza.

Il sindaco di Pisa, Michele Conti nel salutare e ringraziare Laforenza per il lavoro svolto, ha aggiunto: “Sono sicuro che la collaborazione tra l’amministrazione e la nuova presidenza continuerà e si implementerà, soprattutto in quegli ambiti favorevoli alla qualità della vita del nostro territorio come la smart mobility, la ricerca medica e le strategie contro l’inquinamento atmosferico”.