"Quella che avevamo lanciato nel 2012 come suggestione è, adesso, una prospettiva reale. A questo punto tutte le istituzioni, Regione in primis, devono fare la loro parte". Lo hanno detto il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Diego Petrucci, il capogruppo a Pisa Giulia Gambini e il presidente della commissione Urbanistica Maurizio Nerini, tornati sul tema di fare di Pisa la capitale europea dei congressi.
"Finalmente le nostre idee, grazie al lavoro della giunta, della commissione Urbanistica e del presidente Nerini, oltreché dell’assessore Dringoli, hanno messo gambe e sono diventate azioni - ha detto Petrucci - il Consiglio comunale ha approvato il nuovo piano strutturale che prevede la realizzazione, nell’area del Santa Chiara, di un polo congressuale per candidare Pisa a essere capitale europea dei congressi. La Regione faccia sapere se condivide questa prospettiva e se è disponibile ad investire in tal senso".
"L’area dell’ex Santa Chiara può avere una possibilità di sviluppo soltanto se vi è un forte intervento pubblico, che faccia da volano e traino anche agli interventi privati - ha aggiunto - lancio un appello alla Regione: crede in questa operazione? È disponibile a investire risorse per creare il polo congressuale della Toscana? Pisa è una città con tre università, con un forte appeal turistico a livello mondiale, con un aeroporto internazionale e l’area del Santa Chiara vicina alla stazione ferroviaria. Ci sono tutte le condizioni per accettare e vincere questa sfida".
"Visti i fallimenti precedenti, siamo di fronte a un cambio di marcia per Pisa. L’atto votato in Consiglio è stata la conseguenza di un grande lavoro svolto - hanno concluso Nerini e Gambini - quella del Santa Chiara è la partita urbanistica più importante per i prossimi anni. Un piano che permetterà di recuperare e riqualificare una delle aree di maggiore pregio storico della città, a ridosso dell’area monumentale di piazza dei Miracoli".