La città della Torre è già nel 2022. Come da tradizione, il 25 Marzo si celebra il Capodanno pisano, basato sull'antico calendario "in stile Pisano" che fa coincidere l'inizio dell'anno con il giorno dell'Annunciazione.
Anche quest'anno, la cerimonia ha dovuto subire una rimodulazione nel rispetto delle normative volte a contenere l'epdidemia di Coronavirus.
Questa mattina sul ponte di Mezzo e sulla facciata del Comune sono stati eposti i vessilli di Pisa. Sulle bifore di Palazzo Gambacorti sono stati appesi i nuovi stendardi degli antichi quartieri medievali della città. Da Palazzo pretorio sventolano invece le insegne che rappresentano Pisa: la Madonna, la croce, l'aquila e la gramigna.
Le celebrazioni si sono poi spostate all'interno del Duomo, alla sola presenza del sindaco Michele Conti e di una delegazione delle istituzioni cittadine, per la tradizionale cerimonia del raggio di sole. Alle 12 in punto, un fascio di luce è filtrato nella cattedrale da una finestra della navata centrale e ha illuminato la mensolina a forma di uovo posta sul pilastro accanto al pergamo di Giovanni Pisano, segnando l'inizio del nuovo anno in Stile Pisano.