Attualità

Carne lavorata e tumori, ne parla Luigi Fontana

Professore di medicina e scienze nutrizionali all’Università di Brescia e alla Washington University è tra i maggiori esperti di biologia nutrizionale

Alla Scuola Normale si parla di come una corretta alimentazione possa essere importante nella prevenzione dei tumori e nel determinare una maggiore longevità. Protagonista dell’incontro, in programma per il 21 dicembre  alle 17, sarà uno tra i maggiori esperti di biologia della nutrizione, Luigi Fontana, professore di medicina e scienze nutrizionali all’Università di Brescia e alla Washington University di St. Louis. Fontana spiegherà le basi scientifiche che suggeriscono di adottare un regime alimentare “sobrio”, che preveda l’abbattimento di almeno il 30 per cento dell’apporto calorico nel nostro organismo.

Il professor Fontana parlerà anche della recente relazione dell’International Agency for Research on Cancer, agenzia all’interno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha deciso di classificare le carni “lavorate”, ovvero quelle sottoposte a trattamento per aumentare il sapore e migliorare la conservazione, tra le sostanze a più alto rischio cancerogeno, e le carni rosse un gradino immediatamente sotto, tra le sostanze “probabilmente cancerogene”.