Una doppia inchiesta, quella della Procura pisana che indaga per omicidio volontario in concorso e quella della Procura militare con ipotesi di reato di violenza ad inferiore mediante omicidio in concorso.
Vanno avanti in parallelo le due inchieste sulla morte di Emanuele Scieri, il giovane parà siracusano il cui cadavere fu ritrovato all'interno della caserma Gamerra di Pisa nell'agosto 1999 e per la cui morte, dopo anni, l'inchiesta è stata riaperta.
Secondo quanto riporta "Il Tirreno", i tre ex commilitoni già indagati dalla Procura di Pisa sarebbero indagati anche dalla Procura militare.