Prendono il via oggi le Giornate Galileiane, un calendario di iniziative per celebrare il grande scienziato nato a Pisa il 15 Febbraio 1564.
Alle 10 all’Archivio di Stato (Lungarno Mediceo, 17) l’apertura ufficiale con l'esposizione di alcuni rari documenti riguardanti la vita del celebre scienziato. In programma i saluti ufficiali e gli interventi della direttrice dell'archivio di Stato Jaleh Bahrabadi, dell'assessore Paolo Pesciatini e della presidente del sistema museale di ateneo Chiara Bodei. Seguirà la relazione su “Gli anni pisani di Galileo”, a cura del professor Sergio Giudici, direttore del Museo degli strumenti di Fisica, del Dipartimento di fisica dell’Università di Pisa.
Nel pomeriggio, a partire dalle 14,30, nell’aula magna storica della Sapienza (via Curtatone e Montanara, 15), il convegno dal titolo La geometria delle luce: l’ottica da Galileo agli Space Telescopes, a cura del comitato organizzatore, composto da Sergio Giudici, direttore del Museo degli Strumenti di Fisica e della Ludoteca Scientifica, Veronica Roccatagliata del dipartimento di Fisica, Elisabetta Tognoni, dell'Istituto Nazionale di Ottica del Cnr. Gli interventi saranno in presenza e trasmessi anche in streaming.
Con l’occasione, nelll’Archivio di Stato e in quello diocesano saranno esposti importanti documenti riguardanti gli anni pisani di Galileo e la sua epoca storica. All’Archivio di Stato l’esposizione sarà visitabile anche nelle giornate di lunedì 21 e martedì 22 Febbraio, dalle 9 alle 13. Per le visite (massimo 10 persone a visita) è necessaria la prenotazione, telefonando al numero 050 542698 oppure inviando una mail ad as-pi@beniculturali.it. Per visitare l’esposizione è necessario esibire il Green Pass).
All’Archivio Diocesano (piazza dell’Arcivescovado, 18) l’esposizione sarà aperta martedì 15 Febbraio dalle 15 alle 18 e visitabile anche lunedì 21 Febbraio, dalle 9 alle 13, e martedì 22 Febbraio, dalle 15 alle 18. Per le visite (massimo 10 persone a visita) è necessaria la prenotazione, telefonando al numero 050 565571 oppure inviando una mail ad archivio@pisa.chiesacattolica.it. Per visitare l’esposizione è necessario esibire il Green Pass.
Tutti gli eventi sono aperti al pubblico e gratuiti.