"Stamane, in occasione dello sciopero generale nazionale, a Pisa hanno scioperato in tanti e hanno sfilato in un corteo che in città non si vedeva da tempo.
Centinaia di lavoratori, precari, pensionati, migranti e richiedenti asilo, giovani e donne che hanno rappresentato a pieno un sindacato che si è radicato in molti settori della vita produttiva, dei servizi, dei trasporti, delle fabbriche di un territorio colpito sempre più duramente dalla crisi.
Dal CNR all'Igiene Urbana (Revet, Geofor, AVR), dai Vigli del Fuoco alla Piaggio di Pontedera, dai lavoratori aereoportuali ai migranti, in tantissimi hanno marciato da Via Moruzzi sino a piazza XX Settembre, di fronte al Comune di Pisa".
Parole dell'Unione sindacale di base che, con i Cobas e Unicobas, ha manifestato in varie città italiane contro le politiche del Governo chiedendo fondi per i precari, l'aumento dei salari e certezze su pensioni e lavoro.
Il corteo è partito dal Cnr e ha raggiunto il centro cittadino. Su Ponte di mezzo i precari del Cnr, che da tempo chiedono la stabilizzazione, hanno inscenato un flash mob di protesta simulando la morte della ricerca.