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Al lavoro per rinnovare le aree verdi

Cantiere aperto nel quartiere Cep tra via Fabriano, via Veneziano e via Lomi, dove da tempo i residenti lamentavano un forte degrado

Il cantiere aperto al Cep

Sono partiti nei giorni scorsi i lavori di riqualificazione delle aree a verde tra via Gentile da Fabriano, via Veneziano e via Lomi nel quartiere Cep. Il progetto del Comune di Pisa prevede un intervento di sostanziale recupero delle corti interne ai palazzi utilizzate dai residenti della zona, ma attualmente in stato di degrado per la condizione di asfalti, marciapiedi e arredi urbani.

La sistemazione delle aree comprende la demolizione dei cordonati esistenti a confine delle aree a prato, sostituendolo con nuovo materiale; la fresatura dell’asfalto degradato e usurato dal tempo e la stesura del nuovo manto; interventi di risanamento dei marciapiedi e della fognatura bianca, con posizionamento di nuove griglie per la raccolta delle acque meteoriche. 

È previsto inoltre il completo risanamento dell’impianto di pubblica illuminazione, sostituendo gli attuali pali e corpi illuminanti con nuovi elementi che migliorino l’illuminazione delle aree, in modo da garantire anche una maggiore sicurezza agli abitanti del quartiere. Infine saranno effettuati alcuni interventi di miglioramento del verde esistente, senza incidere sulle alberature già presenti, salvo potature o diradamenti e fatta eccezione per eventuali rimozione di piante malate che possono costituire un pericolo per i fruitori dell’area. 

Saranno inoltre effettuati interventi sull’arredo urbano esistente mediante la sostituzione e l’installazione di nuove panchine in ferro e legno, oltre a cestini per la raccolta dei rifiuti, in modo da rendere le aree più decorose e utilizzabili dai cittadini residenti nei palazzi. L’importo complessivo dei lavori è di 160mila euro.

“Sulla base delle segnalazioni raccolte nei frequenti incontri che abbiamo tenuto con i cittadini del Cep – ha spiegato il sindaco Michele Conti – abbiamo ritenuto importante dare risposta alle richieste dei residenti che lamentavano un forte stato di degrado in alcune aree a verde interne ai palazzi. Insieme agli uffici, abbiamo elaborato un progetto per una riqualificazione complessiva del verde, degli arredi e della viabilità di quelle aree, in modo da poter restituire al quartiere una serie di spazi esterni a comune più belli e funzionali, che possano tornare ad essere utilizzati come luoghi di aggregazione e ritrovo per tutti gli abitanti del Cep".