Attualità

Cgil aperta in difesa della democrazia

"Mai più fascismi" e "Siamo tutti Cgil" gli slogan che hanno fatto da cornice al presidio di stamani, dopo l'assalto alla sede romana del sindacato

Il presidio di questa mattina alla sede Cgil in viale Bonaini

Camera del lavoro aperta a Pisa, come in tutta la Toscana e nel resto d'Italia, con un presidio partecipato e tanta solidarietà da parte di cittadini, istituzioni, associazioni, società civile. Così, questa mattina, la Cgil ha risposto all’assalto di ieri alla sua sede nazionale a Roma in occasione di una manifestazione "no green pass" animata dall'estrema destra. Un attacco che il sindacato non ha esitato a definire "attacco squadrista".

Numerosi, fra semplici cittadini e rappresentanti di enti, istituzioni e associazioni, coloro che stamani hanno fatto visita alla sede della Cgil in viale Bonaini.

Tra le visite di solidarietà quella di Giuseppe Sardu, presidente di Acque Spa.  "Sono passati cento anni da quando assaltavano le case del popolo o le sedi sindacali - ha commentato -. Adesso ci riprovano, ancora una volta. L’obiettivo sono i lavoratori e il presidio democratico rappresentato dai sindacati. Attaccano con violenza le forze dell’ordine e vogliono impadronirsi delle città. Gridano “Libertà! Libertà!” ma scimmiottano il peggior squadrismo fascista. Sono sicuro che lo Stato e l’opinione pubblica sapranno reagire con la necessaria durezza, senza sconti e senza indulgenza per chi organizza, pratica e copre la violenza".

Così il direttore generale di Cna Pisa, Francesco Oppedisano: “Gli assalti, le violenze, gli scontri e le intimidazioni avvenuti ieri a Roma contro il più antico e grande sindacato dei lavoratori non hanno niente a che vedere con il diritto di manifestare le proprie idee e sono una bruttissima pagina per il nostro paese da condannare e respingere con assoluta fermezza. La Cna di Pisa esprime tutta la sua solidarietà alla Cgil e ai suoi lavoratori e ribadisce ancora una volta la propria posizione a favore del green pass e dei vaccini anti covid-19, strumenti indispensabili di libertà dei singoli e di ripresa per le attività produttive che ancora oggi stanno tentando eroicamente di risanare l’economia del nostro paese”.

Dal sindaco Michele Conti una telefonata al segretario provinciale Cgil, Mauro Fuso. "Ho telefonato al segretario generale della Cgil Pisa Mauro Fuso - ha fatto sapere il primo cittadino - per esprimere la mia piena solidarietà al sindacato e la netta condanna degli episodi di violenza avvenuti ieri alla sede di Roma. Mi unisco alle parole del presidente del Consiglio Mario Draghi che ha definito il sindacato “un presidio fondamentale di democrazia e dei diritti dei lavoratori”. La violenza va respinta con forza da tutte le istituzioni unite".