Attualità

Città intelligenti, gli atenei toscani collaborano

Si cercano soluzioni innovative per la gestione, l’accumulo e la distribuzione di energia prodotte da fonti rinnovabili. E' il progetto Suma

Quattro Università toscane - gli atenei di Firenze, Pisa Siena e la Scuola Superiore Sant'Anna - hanno unito le proprie competenze ed ambizioni per affrontare la sfida di città sempre più tecnologiche, efficienti e sostenibili, basata sulla filosofia del Green Thinking. La collaborazione, che vede coinvolte anche tre note aziende del settore - Graziella Green Power, Zucchetti Centro Sistemi e Netsens - è scaturita dalla partecipazione all’innovativo Progetto Suma (Struttura Urbana Multifunzionale Attiva) che gode di finanziamenti europei e regionali. 

La sinergia è volta ad individuare nuove soluzioni per la gestione, l’accumulo e la distribuzione di energia prodotta da fonti rinnovabili, e arrivare all’erogazione di servizi di pubblica utilità. Una sfida che coinvolge molti campi della ricerca: meccanica avanzata, robotica, elettronica, telematica e Information Technology.

Il Progetto ha l’obiettivo concreto di sviluppare un sistema integrato attivo in termini energetici, distribuito nel territorio della Regione Toscana, che possa costituire un punto di aggregazione, con caratteristiche anche architettonicamente distintive, dove si ottimizza la gestione dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e si forniscono servizi avanzati ed innovativi al cittadino e alle imprese.

Innumerevoli le applicazioni pratiche di questi sistemi che potremmo vedere presto all'opera, grazie all'utilizzo di algoritmi e sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale che, grazie all’apprendimento automatico, potranno creare modelli autosufficienti per la gestione dei flussi energetici, per effettuare la rilevazione di anomalie e per gestire sistemi di mobilità in ambito logistico e di pubblica utilità.

Alcuni esempi sono: nuove applicazioni della carica induttiva e degli inverter ibridi, la localizzazione e gestione di batterie estraibili, la gestione di veicoli nella logistica e sistemi flessibili per il monitoraggio ambientale e delle smart-cities, il tutto con alla base un uso ottimale, e dunque più responsabile, dell'energia prodotta da fonti rinnovabili, da accumulare e redistribuire in maniera intelligente.