“La sicurezza e l’efficienza restano priorità assolute, ma sempre con lo sguardo rivolto allo sviluppo del territorio e alla crescita delle opportunità economiche e turistiche. Pisa ha una pista di 3.800 metri e può ospitare qualsiasi velivolo”. Con queste parole Giovanni Pasqualino, capogruppo della Lega, ha rassicurato sul futuro dell’aeroporto “Galileo Galilei” dopo la revisione della categoria ICAO.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sulla base delle informazioni fornite da ENAC, ha confermato che la ridefinizione delle categorie antincendio introdotta dal Decreto interministeriale del 17 Febbraio 2025 non avrà impatti negativi sull’operatività degli scali toscani. “Il provvedimento – ha spiegato Pasqualino – è frutto di un lavoro tecnico condotto da un tavolo interistituzionale con MIT, Ministero dell’Interno, MEF ed ENAC. Le conclusioni sono state illustrate alle associazioni di categoria delle società di gestione aeroportuale, che hanno espresso parere positivo e suggerito piccole modifiche poi recepite”.
Per lo scalo pisano, unico in Italia a essere aeroporto militare aperto al traffico civile e con certificazione nazionale secondo il Regolamento ENAC, è confermata la presenza di due distaccamenti dei Vigili del Fuoco, principale e sub-distaccamento, in grado di garantire tempi di intervento conformi agli standard internazionali.
Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ha comunicato che sono in corso interlocuzioni con il Capo del Corpo Nazionale per definire un nuovo organico operativo. Si valuta anche la realizzazione di un’unica sede dei Vigili del Fuoco all’interno dell’area aeroportuale, in collaborazione con ENAC e Aeronautica Militare.
“Accogliamo con favore questa conferma – ha concluso Pasqualino – perché significa che Pisa continuerà a guardare al futuro con fiducia, senza temere battute d’arresto”