Lavoro

Come conciliare Parco, stabilimenti e porticcioli

Il presidente del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Lorenzo Bani, ricevuto dai vertici di Confcommercio e delle categorie interessate

Bani nella sede di Confcommercio

uI vertici di Confcommercio Provincia di Pisa hanno ricevuto nella sede di via Chiassatello il nuovo presidente del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Lorenzo Bani. All'incontro hanno partecipato il presidente di Confcommercio Stefano Maestri Accesi e il direttore Federico Pieragnoli, insieme ai presidenti Fabrizio Fontani del Sib Confcommercio e Massimo Bacherotti dell'associazione Porticcioli. Un incontro cercato e voluto dall'associazione di categoria, con l'auspicio di mettere in moto utili sinergie.

“Consideriamo il parco un asset fondamentale del nostro territorio, così importante che dobbiamo darci tutti una mano per valorizzarlo sempre di più - ha sottolineato il presidente Maestri Accesi -. Tutte le attività che rappresentiamo, dal commercio al turismo, dai trasporti, alle professioni ai servizi, interagiscono con questa straordinaria realtà che abbiamo la fortuna di avere nel nostro territorio. Come associazione principale della provincia ci mettiamo a completa disposizione e allo stesso tempo chiediamo di instaurare un dialogo snello, dinamico, efficace". 

"Confesso che nella nomina dei componenti del consiglio direttivo - ha aggiunto e concluso il presidente di Confcommercio - mi ha stupito che non ci fosse nessun rappresentante di associazione di categoria, proprio per l'interazione che nei fatti esiste tra imprese ed ente parco”.

“Il Parco è una grande opportunità per promuovere un turismo ecosostenibile attento all'ambiente - ha quindi ricordato il presidente dell'Ente -. Vogliamo creare un tavolo di concertazione con le associazioni di categoria per affrontare insieme le questioni, anche quelle che riguardano la prossima stagione estiva, e che in particolare interessano gli stabilimenti balneari e i rimessaggi. Per la spiaggia del Gombo stiamo studiando una soluzione che permetta l'utilizzo, attraverso un corridoio di accesso, di una porzione limitata di spiaggia per una fruizione controllata e rispettosa dei luoghi, con un osservatorio didattico per apprezzare al meglio e conoscere il Parco”.

“Gli stabilimenti balneari del litorale pisano si aspettano collaborazione, a partire dalle cose pratiche e banali, ma che per il nostro lavoro sono fondamentali, e questo è possibile solo a partire da un confronto aperto e leale - questa la richiesta del presidente dei balneari Fabrizio Fontani -. Molte sono le questioni aperte, a partire proprio dal nostro progetto di monitoraggio delle aree di sosta lungo la via litoranea, un intervento a zero impatto ambientale, che permetterebbe di migliorare sensibilmente la fruizione del litorale”.

La questione dell'accesso alla spiaggia del Gombo è stato al centro dell'intervento del presidente dei porticcioli Massimo Bacherotti: “Dispiace quello che avviene su quella spiaggia, dagli assembramenti ai fuochi di notte, ma non dobbiamo fare di tutta un'erba un fascio. Realtà che fanno attività abusiva e fuori da ogni regola ce ne sono diverse, che non si curano degli adempimenti e non hanno nessun rispetto per la zona del Gombo, contrariamente alle 30 imprese di rimessaggio che rappresentiamo in golena. Consideriamo una fortuna ed una straordinaria opportunità essere inseriti nel contesto del Parco, siamo i primi a spenderci tutti i giorni e a lavorare per una sua fruizione ordinata. Ci aspettiamo controlli su tutto quello che sta fuori dalle regole, e che mette a repentaglio la bellezza dell'asse fluviale e di tutta quest'area”.

Particolarmente soddisfatto dell'incontro, il direttore Pieragnoli: “Ringraziamo il presidente Bani della disponibilità e l'attenzione che intende rivolgere al mondo delle imprese. Oggi è il primo passo di un percorso e di una collaborazione che siamo sicuri porterà benefici a tutti”.