L'associazione Con Albe ha donato all'Azienda ospedaliero universitaria pisana due monitor ripetitori, che saranno destinati alla shock room del pronto soccorso.
Con Albe, sodalizio nato dalla volontà della famiglia e degli amici di Alberto Contini di proseguire la sua storia, improvvisamente interrottasi nel 2016 a causa di una malattia cardiaca, nel corso degli anni ha dato vita a tantissime iniziative. Questa volta, grazie alla mediazione di Maddalena Agostinacchio, amica di Alberto nonché anestesista nell’unità operativa di Anestesia e rianimazione, e del presidente Alessandro Ciucci, l’associazione ha sostenuto l’acquisto di questi due nuovi strumenti.
I monitor serviranno a rendere la shock room più funzionale grazie alla possibilità di informare in tempo reale, in corso di emergenza, tutti gli operatori del pronto soccorso sui parametri vitali e la gestione dei codici rossi trattati che giungono a Pisa da tutta l’area vasta nord-ovest, essendo il Dipartimento di emergenza-accettazione dell’Aoup centro per tutte le patologie tempo-dipendenti.
Alla donazione erano presenti i genitori di Alberto, Lucia Barsotti e Franco Contini, lo zio di Alberto, Stefano Barsotti, dipendente del Dipartimento di area tecnica dell’Aoup, il direttore dell’Unità operativa di Medicina d’urgenza e pronto soccorso Massimo Santini, la coordinatrice infermieristica Alessia Pardini insieme alle sue collaboratrici Lucia del Frate, Elisa Cerrai e Monica Pergola e, fra i medici del pronto soccorso, Alessandro Cipriano e Elena Venturi, responsabili della shock room; Francesco Leoli, responsabile dell’Obi; Valentina Corretti e Valentina Lami, responsabile della formazione del pronto soccorso.