In occasione dell'inaugurazione dell'area ambulatoriale per la sperimentazione degli anticorpi monoclonali all'ospedale di Cisanello (Anticorpi monoclonali, ecco l'ambulatorio dedicato), sindaco Michele Conti ha parlato al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sollecitando una accelerazione del piano vaccinale Covid-19.
"Ho approfittato della presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani per dire che a mio avviso si sono perse fin troppe settimane ed è ora di dare una scossa al piano vaccini nella nostra Regione - ha riferito il sindaco di Pisa -. Ora chi ha responsabilità si occupi di far arrivare le dosi sufficienti in Toscana. I toscani e anche i pisani, specie i nostri genitori e nonni, hanno dimostrato grande senso di responsabilità e pazienza. Sono la generazione che ha contribuito alla ricostruzione dell’Italia e al boom economico, hanno reso il nostro Paese uno dei più ricchi del pianeta. È ora che le istituzioni se ne facciano carico e li ringrazino immunizzandoli al più presto contro questo nemico odioso e subdolo che dobbiamo tutti insieme sconfiggere".
"Come Comune di Pisa - ha aggiunto Conti -, posso annunciare che siamo in condizioni di mettere a disposizione i locali dell'ex distretto Asl di via Cilea (quartiere Cep, ndr), di proprietà comunale, come mini hub per effettuare le vaccinazioni da parte dei medici di medicina generale che ci avevano chiesto degli spazi idonei in più per vaccinare gli ultra ottantenni".
"Inoltre, entro il 10 Aprile - ha proseguito il primo cittadino -, saranno consegnati i locali della ex mensa Cpt a Ospedaletto che potranno garantire fino a 14 linee di vaccinazioni contemporanee. Lo avevamo annunciato lo scorso 7 Marzo e ora siamo in grado di mettere a disposizione della Azienda Usl Toscana Nord Ovest i locali della ex mensa Cpt per le vaccinazioni di massa".
"Senza entrare nel merito alle polemiche - ha detto ancora il sindaco di Pisa -, ci sarà il tempo per fare le opportune verifiche e vedere tutto quello che non ha funzionato anche in Toscana, ma credo che ora sia il momento della responsabilità e di remare tutti insieme nella stessa direzione, istituzioni, personale addetto e cittadini. Giovedì scorso, nell’incontro in Cattedrale, ho chiesto al presidente Giani di fare presto e bene perché non c’è più tempo da perdere e c’è invece ancora molto da recuperare soprattutto per vaccinare i nostri over 80 e le persone con maggiori difficoltà".