Settimana intensa per i Carabinieri del Comando Provinciale di Pisa, impegnati in un’operazione di controllo straordinario del territorio che ha portato alla denuncia di sei persone in diverse località della provincia. Le infrazioni contestate riguardano principalmente la guida in stato di ebbrezza, il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti per droga e alcol, nonché il porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Il primo intervento è avvenuto nella notte del 15 Aprile a Pisa, nei pressi della stazione centrale, dove i militari della Sezione Radiomobile hanno denunciato una donna di 61 anni trovata in possesso di forbici con lama di otto centimetri, oggetto prontamente sequestrato.
Sempre nella stessa notte, un 32enne è stato fermato mentre guidava in evidente stato di alterazione. L’uomo, cittadino straniero, ha rifiutato di sottoporsi al test antidroga. Per lui è scattata la denuncia, il ritiro della patente e il sequestro del veicolo.
Il giorno successivo, a Vecchiano, i Carabinieri della Stazione di Migliarino Pisano hanno fermato un 35enne risultato positivo all’etilometro con un tasso di 1,73 grammi per litro. L’uomo ha inoltre rifiutato il drug-test. Anche in questo caso, il mezzo è stato sequestrato, mentre la patente non è stata ritirata perché non in possesso al momento del controllo.
Nella notte del 18 Aprile, a Pisa, un 43enne pluripregiudicato è stato trovato alla guida con un tasso alcolemico di 1,18 g/l. Anche per lui è scattato il ritiro della patente, con affidamento dell’auto a una persona di fiducia.
Sempre nella stessa giornata, a Pontasserchio, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un 74enne per essersi rifiutato di effettuare l’alcol test, nonostante i chiari sintomi di ebbrezza. Anche in questo caso sono stati disposti il ritiro della patente e il sequestro del veicolo.
Chiude il quadro il controllo avvenuto il 17 Aprile a San Miniato, dove i militari della Stazione di San Romano hanno denunciato un 47enne per guida in stato di ebbrezza. Risultato positivo all’alcol test con un tasso di 1,50 g/l, l’uomo era alla guida di un’auto già sottoposta a sequestro amministrativo, ora destinata alla confisca. La patente, anche in questo caso, non è stata ritirata perché non presente.