Cronaca

Coronavirus, il Comune parte con lo smart working

Emergenza Coronavirus, in Comune via allo smart working:"Misura per limitare spostamenti e venire incontro alle esigenze del personale"

In questo periodo di emergenza COVID-19, il Comune di Pisa intende "favorire il lavoro a distanza, o smart working, per il proprio personale, dando priorità a chi ha particolari problemi di salute accertati, esigenze familiari specifiche,sempre rispettando le priorità legate alla funzione del servizio".

Una circolare indirizzata oggi a tutti i dirigenti ricorda che “in questa situazione di emergenza sanitaria che stiamo vivendo il personale interessato al lavoro a distanza deve rivolgersi in primo luogo ai rispettivi dirigenti che dovranno poi valutare se la richiesta potrà essere accolta in relazioni al ruolo e incarico svolto dal dipendente stesso." 

"Nel dicembre scorso, avevamo adottato il regolamento relativo al telelavoro, o lavoro agile – dice l’assessore al personale Giovanna Bonanno - e subito avevamo avviato le verifiche necessarie per attuare queste modalità. Adesso, in questa situazione di emergenza sanitaria e criticità, anche per limitare gli spostamenti delle persone e venire incontro alle esigenze dei lavoratori e a tutela degli stessi e dei cittadini, ho dato disposizioni di far sì che gli uffici provvedessero a predisporre tutte le misure necessarie per approntare a pieno questa modalità di lavoro".

Entro giovedì i dirigenti indicheranno il numero dei dipendenti interessati a questa modalità lavorativa.