Sport

Correre per 365 giorni, la "mattata" in un libro

Si intitola 'Diario di un Folle' il libro scritto da Michele Passarelli Lio, grande amante della corsa. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza

Michele Passarelli Lio

"Un libro che parla di sport, passione e tenacia nel perseguire i propri obiettivi; ma anche un libro che vuole aiutare un progetto che vuole dare una mano a chi ne ha bisogno". Con queste parole Michele Passarelli Lio, già consigliere comunale di Pisa e amministratore unico della Sepi, ha voluto introdurre la presentazione del suo libro, Diario di un folle, presentato la scorsa settimana nel Convento di Santa Croce in Fossabanda.

"Il libro è il diario di una follia, appunto - ha raccontato l'autore -, quella che mi è venuta in mente qualche tempo fa e cioè di correre per 365 giorni consecutivi. La corsa è appunto una grande passione che ormai da oltre 10 anni mi accompagna quasi giornalmente. Una passione iniziata per dimagrire e stare meglio e che è diventata, come accade spesso in questo sport, un'attività della quale non riesco a fare a meno".

"L'idea di scrivere un diario l'ho avuta sin dall'inizio dell'esperienza, poi ho provato a sintetizzarla e l'ho stampata a mie spese, distribuendo 500 copie e raccogliendo offerte per un bel progetto a supporto di ragazzi disabili che, con il Gruppo Podistico Rossini, accompagniamo a correre in tante manifestazioni. All'inizio di quest'anno una importante casa editrice, la Vertigo, mi ha chiesto di pubblicare a livello nazionale questo mio diario ed anche in questo caso ho pensato di devolvere l'intero mio profitto ad un progetto di assistenza a persone disabili, promosso dalle Missioni Francescane della Toscana, in Bolivia".

Il libro Diario di un folle di Michele Passarelli Lio, presentato la scorsa settimana è disponibile in tutte le librerie ed i siti online specializzati.