Torna la Giornata Mondiale della Fisioterapia, promossa da World Physio therapy e sostenuta in Italia da Aifi (Associazione Italiana Fisioterapisti). È l’occasione per ricordare a tutti quanto questa professione sanitaria sia fondamentale non solo per curare, ma anche per prevenire e accompagnare i cittadini lungo tutto l’arco della vita.
Il tema di quest'edizione è dedicato all’invecchiamento sano e attivo, con particolare attenzione alla prevenzione della fragilità e delle cadute. La fisioterapia, attraverso programmi di esercizio mirati, aiuta a rafforzare i muscoli, migliorare l’equilibrio e mantenere la mobilità, riducendo sensibilmente questi rischi. Ma il lavoro del fisioterapista non riguarda soltanto gli anziani. Dai bambini che necessitano di sostegno motorio, agli adulti che affrontano dolori muscolari o articolari, fino alle persone che devono recuperare dopo un intervento chirurgico, un trauma o una malattia cronica: in ognuno di questi percorsi la fisioterapia rappresenta uno strumento di salute prezioso. È presente neglio spedali, nei centri di riabilitazione, nelle residenze sanitarie assistite, ma anche sul territorio, a domicilio, vicino alle famiglie.
"La fisioterapia è una professione sanitaria che richiede competenze scientifiche e responsabilità – ha spiegato il presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Pisa, Livorno e Grosseto, Gino Petri – ed è fondamentale affidarsi esclusivamente a professionisti abilitati".
Così, in occasione dell’8 Settembre, l’Ordine diffonderà materiali informativi nelle tre province per sensibilizzare la cittadinanza e ribadire che la fisioterapia è un diritto di tutti, a tutte le età.
"Invecchiare in salute - hanno concluso dal Consiglio direttivo dell’Ordine - è possibile: bastano stili di vita adeguati e l’aiuto di professionisti qualificati. La fisioterapia è una risorsa che rende ogni cittadino più forte, più autonomo e più sicuro nel vivere la propria quotidianità".