Nelle prime due settimane di Agosto, per quasi tutti i pazienti ematologici in carico agli ambulatori dell'Aoup, ovvero persone affette da leucemie, linfomi, mielomi o trapiantati di midollo osseo, è stata portata a termine una campagna straordinaria di profilassi anti-Covid.
Per questo, è stato somministrato l'anticorpo monoclonale Evusheld, specifico con l’indicazione protettiva per soggetti immunocompromessi particolarmente fragili, in grado di sviluppare malattia grave. Da studi scientifici è infatti emerso che Evusheld ha ridotto del 77% il rischio di Covid con una durata stimata della protezione dal virus pari ad almeno 6 mesi.
Uno sforzo reso possibile, nonostante il periodo di ferie, grazie all’impegno della professoressa Sara Galimberti, direttrice dell’unità operativa di Ematologia e del professore Marco Falcone, ordinario di Malattie infettive, che hanno promosso l’iniziativa avvalendosi della collaborazione dei colleghi strutturati e in formazione specialistica di entrambe le strutture.
La somministrazione di questi farmaci è stata recentemente autorizzata da Aifa per il trattamento precoce di soggetti con infezione Covid conclamata, a rischio di una forma grave di malattia.
La campagna ha riguardato finora oltre 200 pazienti e si pensa di estendere la profilassi anche ad altre categorie di soggetti fragili, come da criteri ministeriali, in modo da poter affrontare l’autunno e la possibile ulteriore ondata di contagi con una protezione maggiore, oltre a quella offerta dal vaccino.