Attualità

Covid, gli universitari chiedono spazi studio

"E' fondamentale coniugare vivibilità, socialità e spazi di studio", spiega anche la Cgil appoggiando le richieste del mondo studentesco

La Cgil di Pisa condivide l'appello lanciato dagli studenti di Pisa, universitari e non, "Affinchè anche in questa contingenza epidemica si possano individuare luoghi adibiti allo studio".

"Luoghi attrezzati aperti e quindi più fruibili considerando il rischio contagio oppure chiusi, ma nel rispetto di tutte le norme della sicurezza. Luoghi che valorizzino e tengano in debito conto la presenza studentesca e universitaria della nostra città.
Luoghi aperti che possano aggiungersi a quelli già messi a disposizione, ma insufficienti a coprire un bisogno che coinvolge migliaia di studenti".
"Chiediamo all'Università, al Comune di Pisa, alla Provincia e all'Ufficio Scolastico di individuare quelle soluzioni idonee e in grado di rispondere a questa esigenza tra le aree a disposizione, da quelle verdi a quelle dei progetti di riqualificazione urbana", spiega il segretario provinciale Cgil Mauro Fuso.
"Si potrebbero pertanto mettere in campo le sinergie istituzionali e avere una città policentrica e polifunzionale in cui un ampio tessuto urbano diventa più vivibile, più aperto e in grado di favorire aggregazione e socialità giovanile decongestionando così alcune zone senza creare spazi artificiali e ghettizzanti".