Cronaca

Zona gialla, ma continuano i controlli anti Covid

Nei giorni che precedono il Natale non verranno meno i controlli sul rispetto delle norme con l'obiettivo di salvaguardare la sicurezza

"Continuano i controlli da parte dei Vigili e delle altre forze di Polizia, nelle strade cittadine dove è maggiore la presenza di persone, al fine di garantire il rispetto delle misure previste dal Dpcm e assicurare l’osservanza da parte dei cittadini delle disposizioni anti-covid".

Lo fa sapere il Comune di Pisa, alla vigilia dell'ingresso della Toscana ( da domani e fino a mercoledì ) in zona gialla. L'obiettivo è evitare gli assembramenti, soprattutto nelle aree pedonali. Quella di domani è infatti l'ultima domenica prima del Natale e il rischio è che molte persone, come già successo sette giorni fa, si riversino in massa nelle vie dello shopping per gli acquisti. 

Milano, ad esempio, ha messo in piedi specifici divieti per contingentare gli ingressi in Galleria Vittorio Emanuele. Soluzioni simili non verranno adottate a Pisa, ma ci saranno comunque controlli della Municipale ("Un’accortezza da parte della Polizia Municipale che è ancora più forte in questi giorni che precedono le festività, proprio per salvaguardare la sicurezza dei cittadini", ha specificato l'assessore Giovanna Bonanno ) e delle altre Forze dell'Ordine soprattutto lungo l'asse centrale cittadino e nelle vie secondarie a ridosso.

L'obiettivo, come sottolineato anche dalla Prefettura, che nei giorni scorsi ha messo a punto un piano specifico, è quello di evitare assembramenti fuori dai pubblici esercizi e nei luoghi all’aperto, facendo anche controlli sulle attività di bar e ristoranti.

Nei giorni scorsi, di zona arancione, la Polizia ha elevato diverse sanzioni a persone ( vedi articoli correlati ) trovate fuori dal proprio Comune senza una valida motivazione e, dal 24 dicembre in poi, nei giorni che diventeranno rossi e arancioni, come da calendario varato dal Governo, le pattuglie sorveglieranno soprattutto le principali vie di uscita e di accesso dai centri abitati.