In merito agli appelli sui canali social lanciati dai clown-dottori - al momento impossibilitati a entrare in ospedale, come tutte le altre associazioni che si occupano di attività ludiche all’interno dei reparti pediatrici, in ottemperanza alle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19 - la Direzione aziendale dell’Aoup ha fatto sapere "Di aver chiesto all’Unità operativa di Prevenzione e protezione rischi di incontrarle tutte per concordare soluzioni che consentano loro di operare, anche all’interno delle strutture ospedaliere, ma nel rispetto delle misure di sicurezza previste dai protocolli sanitari in materia.
E’ importante tuttavia far presente che sono molte le associazioni che continuano a svolgere le loro attività a supporto dei piccoli ricoverati utilizzando modalità alternative come i collegamenti a distanza".