"Diversi operatori dell’Aoup risultano contagiati da Sars-Cov2, nella grande maggioranza dei casi in contesti extraprofessionali"
A dirlo è l'azienda ospedaliero universitaria pisana, specificando che "Ha messo in opera tutte le iniziative utili e necessarie per tracciare i casi e sorvegliare gli operatori sanitari, per la loro salute e per la tutela dei pazienti."
A sollevare la vicenda erano stati i sindacati. Quello degli infermieri, il Nursind, di fronte all'aumento dei casi, nei giorni scorsi, aveva lanciato la campagna "La sicurezza prima di tutto" chiedendo tamponi per tutti gli infermieri e gli oss.
"Che non si ripetano gli errori dei mesi scorsi, con centinaia di colleghi positivi costretti a lavorare", era stato spiegato. Linea condivisa anche da parte dell'altro sindaco infermieristico, il Nursing Up, che chiede assunzioni immediate per fare fronte all'emergenza sanitaria.
"Siamo consapevoli che la tutela della salute degli operatori rappresenta un obiettivo prioritario e indispensabile, al di là degli obblighi di legge, per poter erogare nelle migliori condizioni possibili le prestazioni sanitarie necessarie ai pazienti", ha spiegato ancora la Aoup: "Vengono regolarmente seguite, con adeguate risorse, le indicazioni dei vari DPCM, delle circolari del Ministero della salute e delle Ordinanze regionali; fra l'altro, sono stati allestiti ambulatori specifici per la sorveglianza sanitaria e per il controllo, tramite tamponi naso-faringei, dei dipendenti che hanno avuto contatti con casi positivi."