La Pubblica assistenza cerca risorse e volontari per far fronte all'emergenza Coronavirus.
"La pandemia - scrive la pubblica assistenza su suo sito web- ci sta mettendo di fronte a difficoltà importanti e a scelte difficili per il futuro della nostra associazione. Probabilmente una delle situazioni più difficili della nostra storia, iniziata 134 anni fa. Da marzo ad oggi, in seguito al lockdown, sono stati sospesi numerosi servizi di trasporto, linfa vitale per la nostra associazione, che ha portato a mancate entrate per circa 225.000 euro. Uniti a maggiori costi per oltre 25.000 euro per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale".
A pesare sull'associazione sono anche gli aumentati costi di gestione legati alle necessarie procedure di sanificazione delle sedi. La Pubblica assistenza chiede "Aiuto e attenzione da parte delle istituzioni" per una situazione che definisce "insostenibile", e cerca nuovi volontari. "Soprattutto in questo momento difficile per tutti - scrive la Pubblica assistenza - serve riuscire a fare davvero comunità per non vedere arretrare quanto fatto fino ad ora".
E' possibile contribuire all'operato della Pubblica assistenza anche tramite donazione.