Politica

Covid, voto domiciliare per elettori in quarantena

Lo prevede un comma ad hoc nel decreto legge sulle elezioni. Bisognerà fare domanda al proprio Comune e si potrà votare a casa

Voto domiciliare per gli elettori in quarantena a causa del Covid. La conferma è arrivata dal deputato pisano Stefano Ceccanti, costituzionalista.

"Nel decreto Legge elezioni c'è un comma ad hoc. Chi è in quarantena fa domanda al proprio Comune (tra il 10 e il 15/9) e un "seggio volante" che già è attivo nel più vicino ospedale lo raggiunge a casa (in sicurezza) per il voto", ha spiegato rispondendo a una domanda posta dalla nostra redazione.

La questione infatti non è da poco. Se si votasse domani, sarebbero migliaia i toscani impossibilitati a recarsi al seggio, perchè in isolamento a casa.

Per lo svolgimento delle operazioni di voto nei seggi saranno invece seguite le indicazioni prescritte nel protocollo sanitario e di sicurezza emanato dai Ministri dell'Interno e della Salute. In particolare saranno indicati distinti percorsi di ingresso e di uscita agli edifici, i locali verranno periodicamente puliti e sanificati e saranno posti all'ingresso del plesso ed all'interno di ogni sezione dispenser di prodotti igienizzanti per permettere l'igiene frequente delle mani. L'accesso ai seggi sarà contingentato in modo da evitare assembramenti e, se necessario, saranno create apposite aree di sosta all'esterno degli edifici. 

Gli elettori dovranno indossare la mascherina ed igienizzarsi le mani prima di ricevere la scheda e la matita. E' rimesso alla responsabilità di ciascun cittadino il rispetto delle regole basilari di prevenzione quali evitare di recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37,5°e non essere stati in quarantena o isolamento fiduciario o a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni. Per ogni seggio il Comune ha anche predisposto delle mascherine da distribuire a quei cittadini che dovessero presentarsi senza.