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Debutta il “Blu Beach Club” al Pappafico

Il nuovo stabilimento balneare, progetto dell'imprenditore Fulvio Romeo Franchini e dell' architetto Emanuele Colombi, ha aperto le prenotazioni

Vuole distinguersi per l'educazione e il rispetto verso gli utenti. E' questo l'obiettivo del progetto che sta prendendo vita in un locale storico del Litorale. "Il Blu Beach Club offre una proposta diversa", hanno detto con entusiasmo l'imprenditore Fulvio Romeo Franchini e l'architetto Emanuele Colombi, per il percorso intrapreso nella struttura “Il Pappafico”.

“Desideriamo rivolgerci a una clientela ben precisa che apprezzi i concetti di design ed eleganza, mantenendo i piedi per terra e senza cercare di confrontarci con realtà ben distanti dalla nostra, come Forte dei Marmi. Siamo convinti - hanno continuato Franchini e Colombi - che sul Litorale Pisano esista una fetta di clientela che ricerca tranquillità, comfort e serenità. Per questo motivo abbiamo deciso di limitare le postazioni a 70 tra gazebo e ombrelloni e di introdurre un servizio innovativo come quello della prenotazione in spiaggia tramite QR code, per enfatizzare il concetto di relax senza preoccupazioni".

Saranno inoltre disponibili un servizio bar e ristorante per garantire un’offerta completa. "Vogliamo sfruttare al massimo tutti i nostri spazi, compresa la terrazza, dove organizzeremo - hanno aggiunto - serate in alternativa a quelle della discoteca in programma il martedì, il giovedì e la domenica".

E l'interesse raccolto all'apertura delle prenotazioni per la stagione estiva conferma i valore dell'idea. Così le congratulazioni arrivano anche dal direttore generale di Confcommercio Provincia di Pisa, Federico Pieragnoli: “Ci troviamo di fronte ad un progetto interessante che ha l’obiettivo di ridare una nuova veste ad uno stabilimento tra i più importanti del Litorale. Una nuova attività portata avanti con coraggio, idee e obiettivi chiari. Come Confcommercio, siamo al fianco di iniziative di questo tipo, intraprese con determinazione e professionalità. Auguriamo un grande in bocca al lupo a Fulvio ed Emanuele.”