Attualità

Defibrillatori rubati, la rabbia del sindaco

Michele Conti dopo gli episodi di furto: "Esprimo sdegno e mi auguro che le forze dell’ordine facciano piena luce"

I due defibrillatori spariti da piazza Toniolo e a San Giusto nei giorni scorsi allungano la lista di dispositivi Dae rubati a Pisa negli ultimi mesi. Sul fatto interviene il sindaco di Pisa Michele Conti.

"Pisa  - si legge nel comunicato del sindaco - è una delle città più cardioprotette d'Italia anche grazie all’impegno dell’associazione Cecchini Cuore Onlus che, col sostegno e il supporto costante dell'Amministrazione Comunale e la collaborazione di molti enti e soggetti privati, installa defibrillatori automatici esterni in molti luoghi della città. Negli ultimi mesi si sono verificati ben sette furti di questi presidi salvavita. Il mio sdegno per questi episodi e nei confronti di chi dimostra questo disprezzo per il bene comune non basta, spero che le Forze dell’Ordine facciano piena luce su questa vicenda a dir poco spiacevole. Noi continueremo a sostenere l'attività del dottor Cecchini non stancandoci di sensibilizzare i pisani sull’importanza di avere a disposizione strumenti del genere che aumentano la soglia di sicurezza per la salute di tutti".