Cronaca

Detenuto prende a pugni un agente

A denunciare l'episodio è la Uil Pa polizia penitenziaria: “Chi di dovere tenga in considerazione le criticità della casa circondariale"

La Uil Pa polizia penitenziaria denuncia "L’ennesima aggressione subita dal personale in servizio" all'interno del carcere di Pisa. Un'episodio che, sottolinea la segreteria provinciale del sindacato in una nota, "Poteva avere un epilogo drammatico e spaventoso".

Secondo la ricostruzione del sindacato l'aggressione sarebbe avvenuta ieri da parte di un detenuto ristretto nel reparto penale, che si sarebbe scagliato contro un agente prendendolo a pugni. In seguito all'episodio, spiegano da Uil Pa, il poliziotto avrebbe riportato "importanti ferite al volto con prognosi di almeno 7 giorni".

Dopo l'aggressione tra le mura del carcere, il sindacato torna a chiedere "Più sicurezza all’interno degli istituti".

"Non è più tollerabile - scrivono dalla segreteria provinciale - lasciare inermi ed indifesi i poliziotti penitenziari". Per il sindacato, anche "La consistente presenza di detenuti con problemi psichiatrici è causa da tempo di gravi criticità per quanto attiene l’ordine e la sicurezza delle carceri toscane e del Paese". Da qui la richiesta di interventi. “Chi di dovere - conclude la Uil Pa Polizia Penitenziaria - tenga in considerazione le criticità della casa circondariale di Pisa, che evidentemente non è più in condizione di gestire le troppe tipologie di detenuti, con una presenza di soggetti dalla personalità particolarmente violenta, senza alcuna possibilità di diversa collocazione all’interno dell’istituto”.