Politica

"Dipendenti in smart working, il Comune chiarisca"

Il consigliere del PD Biondi in prossimità della scadenza del lavoro agile: "Per alcuni lavoratori un'opportunità, l'amministrazione deve scegliere"

Il Consiglio comunale di Pisa in Sala Baleari

"Tra pochissimi giorni terminerà lo smart working per circa il 50% dei dipendenti comunali, ai quali non è stato ancora comunicato se si intende proseguire in questa modalità o meno". È la denuncia del consigliere del Partito Democratico Marco Biondi, che chiede un chiarimento dall'amministrazione.

"Solleciterò ancora una volta una riunione urgente della Commissione Politiche sociali alla presenza dell’assessora Porcaro - ha aggiunto - è inaccettabile che l’amministrazione comunale non abbia ancora comunicato le proprie intenzioni, se prevedere il rientro in presenza o confermare la modalità attuale".

Per Biondi, lo smart working, nonostante la fine dell'emergenza sanitaria, costituisce ancora una modalità di lavoro da incentivare in certi casi specifici.

"Vanno considerati i lati positivi per l’ambiente, come il calo della mobilità e del traffico, e gli aspetti per numerosi dipendenti che presentano situazioni particolari come gravidanze, bambini piccoli o persone anziane in casa - ha concluso - esistono dei cambiamenti che non si possono fermare: vanno individuati e governati".