Attualità

Dispositivi antinebbia, Toscana Aeroporti precisa

Dura replica dal Galilei agli Amici di Pisa circa i possibili disagi per la rimozione dei terreni contaminati in una piazzola militare dello scalo

L'Aeroporto di Pisa "Galileo Galilei"

"Con riferimento ai lavori che interesseranno i dispositivi antinebbia per consentire interventi sui terreni (di pertinenza della zona militare) oggetto di possibile inquinamento, Toscana Aeroporti stigmatizza i toni inutilmente allarmanti di chi si definisce “amico di Pisa” e invece continua inesorabilmente ad alimentare paure e sospetti inesistenti dimostrando, all’esatto contrario, di non avere assolutamente a cuore le sorti dello scalo pisano e della sua città". Così la società che gestisce l'aeroporto Galilei, a seguito di un comunicato dell'associazione Amici di Pisa e altre, compreso il comitato dei piccoli azionisti di Toscana Aeroporti, nel quale si è prospettato il rischio di un calo di operatività dello scalo in occasione della rimozione dei terreni contaminati, scoperti a seguito dell'inchiesta keu.

"Continuare ad alimentare queste falsità - prosegue la nota di Toscana Aeroporti - significa arrecare un danno irreversibile nei confronti dello scalo, dei lavoratori e dell'intero territorio, già duramente colpiti dagli effetti della pandemia da Covid-19. Da queste accuse Toscana Aeroporti intende costituirsi parte lesa".

"Nel merito - precisano ancora da Toscana Aeroporti -, che è quello su cui i suddetti allarmisti troppe volte si dimenticano di concentrarsi, Toscana Aeroporti sottolinea che: la certificazione dell’aeroporto Galileo Galilei in CAT 2 non è minimamente a rischio. Il sistema sarà disattivo per un periodo di tempo limitato, condizione che non mette in discussione la certificazione; i lavori di ripristino sono stati programmati in un periodo in cui sostenere l'esistenza di un "pericolo nebbia" suona francamente ridicolo; purtroppo, al momento, il traffico aeroportuale è ancora estremamente limitato a causa del Covid. La già esigua possibilità di condizioni di visibilità avversa nei mesi estivi avrà un impatto irrilevante sul traffico".