Attualità

"Disservizi per la carta di identità elettronica"

Il racconto di un lettore che si è recato presso gli uffici anagrafe del Comune. "Mi è stato chiesto di stampare una foto già in formato digitale"

La carta di identità elettronica ( foto Rete civica pisana )

"Mi sono recato presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di Pisa per richiedere la Carta d'Identità elettronica, munito di fototessera in formato digitale su supporto USB, conforme a quanto specificato sul sito dell'Anagrafe stessa e su quello del Ministero dell'Interno:


http://www.comune.pisa.it/it/default/19527/Emissione-della-nuova-carta-d-identita-elettronica.html

http://www.cartaidentita.interno.gov.it/modalita-acquisizione-foto/

Tuttavia l'impiegato mi ha esortato a tornare con una copia cartacea così da poterla scansionare ed inserire nel sistema in formato digitale... ASSURDO!!!

Trovo VERGOGNOSO tale atteggiamento e anche RIDICOLO dover spendere tempo e soldi per far stampare una foto che attualmente è già in formato digitale, per poi farla scansionare e digitalizzare di nuovo da un operatore dell'Anagrafe (con perdita fisiologica di qualità), oltretutto quando sul loro sito è scritto chiaramente: "Per il rilascio della carta è necessaria una foto tessera cartacea oppure una foto tessera su penna USB.".

Mi è stato inoltre detto di informarmi personalmente presso il mio Comune di residenza (Pontedera) sul rilascio del nulla osta che l'operatore dell'Anagrafe di Pisa avrebbe richiesto in mattinata, così da sapere quando poter tornare all'Anagrafe di Pisa per completare la procedura.

Avevo chiesto informazioni per email all'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Pisa proprio per seguire la procedura senza perdite di tempo e non mi era stato detto che la richiesta di nulla osta avrebbe implicato un doppio viaggio all'Anagrafe di Pisa da parte mia, tanto meno che sarebbe spettato a me informarmi presso il mio Comune di residenza circa il rilascio di suddetto nulla osta".

Lettera firmata