Continua a tenere banco la questione del taglio delle ore di assistenza specialistica per studenti e studentesse con disabilità, disposta dalla Società della Salute. I docenti e gli assistenti che, nelle scorse settimane, si sono organizzati per esprimere tutta la propria contrarietà, hanno infatti nuovamente chiesto l'intervento per garantire il servizio sino a fine anno scolastico.
"È trascorsa più di una settimana dalla partecipata assemblea pubblica dove docenti, assistenti, genitori e cittadini si sono confrontati sul problema - hanno spiegato - nonostante a oggi le ore di assistenza siano state ripristinate, la situazione è ben lungi dall'essere risolta".
"La Società della Salute ha infatti dichiarato che, in assenza di un adeguato finanziamento, non c'è alcuna garanzia che il servizio sia erogato fino al termine dell'anno scolastico - hanno precisato - c'è il rischio concreto che da Gennaio gli studenti con disabilità delle scuole superiori pisane si trovino completamente privi di assistenza e questo, per alcuni di loro, arriverà a compromettere anche la frequenza scolastica".
Per questo, la mobilitazione dei docenti e degli assistenti continua. Anche attraverso una raccolta firme online, che in poco più di 24 ore ha raggiunto oltre mille sottoscrizioni.
"Sarà così finché non ci sarà la garanzia del corretto e continuativo ripristino di questo servizio essenziale - hanno concluso - nei giorni scorsi abbiamo lanciato una petizione onlinerivolta alla Società della Salute, alla Provincia di Pisa e alla Regione, principali responsabili del finanziamento al momento mancante".